Villa Pandola Sanfelice

Passeggiando ai piedi del maestoso scalone del Castello Lancellotti, lungo via Terra, si staglia il profilo elegante di Villa Pandola Sanfelice. Questa storica dimora, situata nel quartiere di Fellino, domina dall’alto del suo giardino terrazzo, adornato da antiche palme e roseti, evocando un’atmosfera di quiete e bellezza senza tempo.


Da Caseggiato a Villa Signorile

Le origini della villa risalgono a un semplice caseggiato della vicina Collegiata di Santa Maria Maddalena, acquistato nel 1750 da Tommaso Pandola. Con un primo intervento di ristrutturazione, l’edificio iniziò a trasformarsi, ma fu il pronipote Edoardo Pandola che, nel XIX secolo, realizzò un ampliamento significativo, dando alla villa l’aspetto signorile che ammiriamo oggi.


Un Salotto “Eversivo” nel Risorgimento

Durante gli anni turbolenti del Risorgimento, Villa Pandola si trasformò in un luogo segreto di ritrovo per esponenti liberali e patrioti. Le sue stanze divennero teatro di incontri clandestini, ospitando figure coinvolte nell’attentato contro il re Ferdinando II.

Questa frequentazione “eversiva” costrinse Don Gaetano Pandola, figlio di Tommaso, a vivere in latitanza, braccato dalla polizia borbonica. Tuttavia, l’impegno della famiglia nella causa liberale lasciò un’impronta duratura nella storia.


Ruoli di Prestigio nell’Italia Unita

Con l’avvento dell’Unità d’Italia, i figli di Don Gaetano, Edoardo e Ferdinando Pandola, ricevettero riconoscimenti per il loro contributo al movimento patriottico. Edoardo fu eletto Deputato per il Collegio di Nola, mentre Ferdinando, esiliato a Benevento durante il regime borbonico, divenne Deputato al Parlamento Nazionale.

Nel tempo, con l’estinzione del ramo maschile, la famiglia Pandola si unì ai Sanfelice di Monteforte, segnando una nuova fase nella storia della villa.


Villa Pandola Oggi: Una Testimonianza di Storia e Tradizione

Villa Pandola Sanfelice è più di un semplice edificio storico: è il simbolo di un’epoca e di un impegno che hanno contribuito a plasmare il destino del nostro territorio. La sua posizione privilegiata, tra il Castello Lancellotti e il quartiere di Fellino, e la ricchezza delle sue vicende storiche, ne fanno una tappa imperdibile per chi desidera scoprire il passato affascinante di Lauro.

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